~ Oggi Cucino Io! ~

Ode a...

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deevasole
view post Posted on 12/3/2009, 21:05 by: deevasole




ODE AL MERLOT

Non è proprio un vino nobile, il Merlot,
ma da mense, sincero e popolare.
Perciò mi piace più di altri.

Ha la tinta del temporale la sua uva,
grani fitti e lucenti il grappolo, come
il rosario consunto di un devoto, beccolato, qua e là

dai merli, così golosi di bacche
e preghiere, di fiabe. E proprio
come dentro una fiaba vi ritrovo tutti qui

seduti attorno al tavolo della casa
vecchia (quella persa in fondo ai Palù, in mezzo
ai campi, persa dentro un crampo

della mia memoria): tu, bisnonna Irma,
lì, con un bicchiere di merlot allungarti
la minestra; e tu, nonno Attilio, polenta

intinta nella chicchera di vino prima
del radicchio; lo zio Lillo, poi, il povero
tardo della famiglia: frantumare un blocco

di ghiaccio col martello, in cortile, e con
un bicchiere di quel vino farsi in casa
la granatina, allungarmi il cucchiaino

quando gli altri non vedevano: "assaggia,
dài che il vino fa sangue", io un bambino
convinto che l'odore vero del mondo

fosse quello della terra e dell'erba, o quello
aspro di quel vino violaceo. Vi scorgo, e
mentre vi faccio ciao siete già sbiaditi,

cari ultimi attori di una vita che sapeva
ancora di pioggia e letamai, di sudore e calli,
di silenzi. Vi saluto, con queste parole

antiche che intingo anch'io nel merlot, in
questo vino scuro di operai e muratori, compagno di
fatiche e formaggio, di pane e mortadella.


Fabio Franzin

 
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14 replies since 9/7/2008, 18:48   796 views
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