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| TORTELLONI RIPIENI DI CREMA, FRITTI E ZUCCHERATI
1 febbraio 2008
INGREDIENTI:
Per la sfoglia:
500 g di farina
2 uova
1 pizzico di sale
1 noce di burro
1 bicchierino di brandy
Succo di arance q.b. (indicativamente prepararne 1 bicchiere; è stato utilizzato un succo di arance rosse)
Per la crema:
500 g di latte intero fresco
3 uova intere
50 g di farina
150 g di zucchero + 2 cucchiai da disporre sulla crema pronta
La scorza di un limone
Inoltre:
Strutto per friggere
Per spolverare:
Zucchero a velo
Zucchero vanigliato
PROCEDIMENTO:
Per la sfoglia, disporre sulla spianatoia la farina a fontana, versarvi al centro il pizzico di sale, il brandy, le uova e il burro.
Iniziare ad amalgamare gli ingredienti tra di loro prima con una forchetta e successivamente con le mani. Impastare aggiungendo anche gradualmente del succo di arance, quel tanto che basta per dare la giusta consistenza all’impasto (Alessandra ne avrà utilizzato indicativamente mezzo bicchiere). L’impasto deve essere comunque abbastanza morbido, e deve essere lavorato leggermente (“senza prepotenza”) ma molto a lungo, fino a quando cioè non appare bello liscio in superficie.
Avvolgerlo con della pellicola e farlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Per la crema, mettere a scaldare in un pentolino il latte insieme alla scorza gialla di mezzo limone (attenzione a non esportarne la parte bianca), e in una ciotola la parte sbattere le uova insieme allo zucchero e alla farina.
Quando il latte raggiunge l’ebollizione, toglierlo dal fuoco e versarlo nel composto di uova mescolando con un cucchiaio di legno. Passare la crema attraverso un colino a maglie fini (per togliere eventuali grumi che si sono formati e allontanare le scorze del limone) e rimetterla sul fuoco fino a che non si addensa.
Versare la crema in una ciotola, cospargerne la superficie con due o più cucchiai di zucchero semolato e coprire con un coperchio o con della pellicola.
Lo zucchero messo a contatto con la crema si scioglierà e non farà formare sulla superficie la fastidiosa pellicina.
Far raffreddare la crema e prima di utilizzarla eliminare l’eventuale liquido formatosi in superficie per opera della zucchero disciolto.
Tirare la sfoglia con il mattarello, aiutandosi sempre con un pizzico di farina.
Tagliare la sfoglia con una rotella dentellata a quadrati, in modo da potervi realizzare poi i tortelloni.
Mettere la crema raffreddata in una sacca da pasticceria e versarne un ciuffetto al centro di ciascun quadrato di pasta. Richiudere la pasta a forma di tortellone.
Friggere in tortelli in abbondante strutto bollente.
Scolarli e servirli cosparsi di zucchero a velo mescolato a dello zucchero vanigliato.
Note e consigli di cucina:
Andando nel dettaglio nella preparazione della sfoglia, Alessandra ha fatto la fontana e ha iniziato a sbattere con una forchetta gli ingredienti messi al centro, inglobando solo leggermente la farina disposta ai lati; poi ha aggiunto gradualmente un po’ di succo di arancio, sempre continuando a sbattere con la forchetta e successivamente ha impastato il tutto con le mani inglobando tutta la farina della fontana.
Quando si aggiunge il succo d’arancia dare il tempo al liquido di assorbire la farina, prima di doverne aggiungere altro.
La crema preparata è un po’ più soda e dolce rispetto a quella classica.
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la pasta non sapeva da niente.... forse la pasta è fatta apposta per friggerli?!