Ci sarà un paradiso anche per i cani?
Quei cani affamati, bastonati, abbandonati...
Ci sarà, certo, un paradiso,
perchè nell'inferno ci sono già stati:
qui sulla terra.
Ci deve essere il paradiso
per chi non ha mai incontrato
di un padrone il sorriso
ma anche per chi, fortunato,
nella vita è stato amato;
esisterà di certo il loro paradiso,
con tanti angeli a cui
donare un amore assoluto e infinito
come il mare,
un tesoro che l'uomo ha rifiutato.
Sarà bello quel paradiso dove correre
liberi da catene, su e giù nell'immensità.
e amare, senza essere mai più traditi,
da qui all'Eternità.
Maria P.
http://www.micimiao.it/Poesie_sui_gatti.htm#ParadisoRANDAGIO…figlio di un cartone abbandonato di fronte ad una porta sconosciuta,
figlio di un sacchetto scagliato in un corso d’acqua,
figlio della strada,
figlio di una colonia,
figlio di un cortile di paese.
…i miei colori ed il mio aspetto urlano forte la mia origine:
l’ignoranza di chi mi ha abbandonato…
la faciloneria di chi non ha sterilizzato La mia mamma…
ma i miei occhi sono fieri e dolci…
ma i miei occhi sono alteri ed affettuosi…
Mi prendo questo spazio in mezzo a voi…
mi prendo una possibilità di riscatto,
mi prendo la speranza di un futuro…
in questo modo chi si occupa di me può farlo con dignità ed orgoglio,
in questo modo chi si occupa di me può farlo con passione ed allegria,
le sue mani sono amorevoli,
le sue mani sono abili ed esperte,
le sue mani chiedono un soldino ma solo per nutrirmi e curarmi,
le sue mani chiedono l’aiuto di tutti
ma non conoscono nessun guadagno.
Vi ringrazio…e CON TUTTO IL CUORE… ma non per la vostra pietà…
vi ringrazio perché qui posso chiedere anch’io:
una casa dove dimenticare il mio passato,
un tappeto su cui giocare,
una ciotola a cui affezionarmi,
una mano da cercare,
il battito di un cuore su cui addormentarmi.
*******************
Ti ricordi com'eri spaventato,
quando fuori dall'auto ti ha gettato.
Ti ha lasciato solo e disperato,
buttato via come un giocattolo che ha stufato.
Sul ciglio della strada ti sei sdraiato
convinto che "lui" sarebbe ritornato.
Nella tua immensa ingenuità di cane buono,
non trovavi un perché a quell'abbandono.
man mano che passavano le ore,
il tuo cuore si straziava dal dolore.
Per farsi le vacanze al mare,
non gli importava di farti crepare!
E ancora adesso, che la morte sta arrivando,
sei ancora lì che lo stai supplicando,
sei ancora lì ad aspettare
che dal tavolo della vivisezione ti venga a liberare.
http://www.micimiao.it/Poesie_sui_gatti.htm#Randagio1